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Il contesto

L’Istituto Superiore Archimede, con i suoi tre indirizzi di studio (Liceo, Tecnico, Professionale) propone un ampio ventaglio di scelte che richiama un’utenza proveniente da diverse aree geografiche, facendo evolvere l’offerta ad un pubblico sempre più variegato. L’I.I.S.S. “Archimede” si trova ubicato a Rosolini, città appartenente alla provincia siracusana, area geografica limitrofa di collegamento strategico tra la provincia siracusana e ragusana della Sicilia sud-occidentale. Il territorio è caratterizzato prevalentemente da attività di tipo agricolo, artigianale e del terzo settore. La presenza di PMI, piccole e medie imprese, a conduzione familiare, valorizzano la realtà economica locale che muove le coscienze degli studenti attraverso lo sviluppo dello spirito di imprenditorialità, unica e vera matrice valoriale per la crescita e il progresso di una nazione. L’affermazione delle realtà imprenditoriali diviene strumento di riflessione sulle prospettive economiche del territorio e consente di valorizzare e tutelare, business idea e professionalità, nel rispetto dei prodotti locali della filiera produttiva, in un nuovo contesto innovativo che sia proiettato alla sostenibilità.

Il contesto socio-economico-culturale eterogeneo favorisce l’arricchimento culturale e nuovi percorsi formativi e professionali. Negli anni si è registrato un incremento nel numero di studenti di cittadinanza non italiana che va ad incrementare la presenza di adolescenti provenienti dal consistente flusso migratorio sul territorio. Questa notevole crescita, dovuta in gran parte ad una maggiore globalizzazione, ha comportato numerose sfide. Le migrazioni hanno da sempre caratterizzato la storia umana, contribuendo a plasmare nuove società a promuovere lo sviluppo della civiltà umana. In questo contesto multiculturale. l’istituzione scolastica favorisce l’integrazione, lo scambio culturale e il vicendevole arricchimento.

Il territorio è una risorsa formativa fondamentale per raggiungere gli obiettivi istituzionali e, in tal senso, l’Istituto Archimede si adopera a coglierne le potenzialità e sviluppare un’interazione educativa con le diverse realtà in esso presenti.

L’Istituto propone interventi didattici e attività progettuali diversificate allo scopo di proiettare gli studenti in una dimensione interculturale e internazionale attraverso il protocollo della mobilità internazionale.

La Scuola valuta con attenzione le risorse presenti nel territorio e questo permette una puntuale pianificazione delle attività da svolgere. L’Istituto è aperto al territorio e svolge variegate attività in partnership con tutti gli stakeholders presenti nell’ambiente circostante favorendo sviluppo e attività di rete, sia nel contesto delle attività curricolari che in quelle progettuali, di PCTO e ogni attività socio- culturale con il Comune di Rosolini, le aziende e associazioni di categoria.

L’attenzione del Collegio Docenti verso la continuità didattica e formativa è un punto di forza, infatti i docenti da una parte sono impegnati a dare stabilità e dinamismo, nell’ottica del continuo miglioramento, al percorso formativo dello studente che proviene dalla scuola di base, dall’altra parte forma giovani dinamici, curiosi, aperti al nuovo, cittadini del mondo, preparati alla competizione, alla mobilità e alla globalizzazione garantendo le fondamenta di un sapere arricchito da competenze e costruito attraverso l’uso di abilità linguistiche, metodologiche, logico-critiche, interpretative, creative, sperimentali e laboratoriali, facilmente spendibili sia nel proseguimento degli studi superiori sia nel mondo del lavoro.

I RAPPORTI CON IL TERRITORIO

Al fine di una proficua integrazione con il mondo esterno e per rendere più attiva, interessante e vivificante l’attività didattica, il nostro Istituto mantiene contatti:

Pubblica Amministrazione
• con enti e strutture di offerta e promozione culturali;
• con esperti di vari ambiti culturali e formativi;
• con studi professionali e aziende per svolgere stage di lavoro;
• con rappresentanti aziendali;
• con le Università, le scuole di Rosolini e dei Comuni limitrofi, oltre le scuole inserite negli accordi della rete di ambito;

• con le Forze dell’Ordine.

La partecipazione ad accordi di reti rappresenta per il nostro Istituto un’opportunità importante, per gestire e governare in modo concordato le attività curriculari, per consolidare i rapporti già esistenti tra le scuole e il territorio, per il miglioramento dell’offerta formativa e, infine, per ottimizzare l’uso delle risorse.

L’opportunità di un’educazione interculturale è soddisfatta anche dall’estensione di scambi fra la nostra scuola e quelle di Paesi diversi nell’ambito delle azioni Erasmus.

RUOLO DELLE FAMIGLIE

La Dirigenza, responsabile della gestione unitaria dell’istituzione scolastica, pone un forte accento sull’importanza fondamentale del continuo e diretto dialogo con l’utenza per il miglioramento continuo dell’offerta formativa, attraverso la disponibilità al confronto quotidiano con studenti e famiglie.

La responsabilità formativa deve essere condivisa con la famiglia, prima titolare alla cura e all’educazione dello studente, la quale assume la corresponsabilità del progetto educativo- didattico. Sarà, quindi, fondamentale promuovere culture politiche e pratiche inclusive, attraverso una più stretta collaborazione fra tutte le componenti della comunità educante, al fine di favorire l’acquisizione da parte di tutti di un ruolo attivo e consapevole.

“Le famiglie hanno il diritto, ma anche il dovere, di conoscere prima dell’iscrizione dei propri figli a scuola i contenuti del Piano dell’Offerta Formativa e, per la scuola secondaria, sottoscrivere formalmente il Patto educativo di corresponsabilità per condividere in maniera dettagliata diritti e doveri nel rapporto tra istituzione scolastica autonoma, studenti e famiglie”. Questa opportunità offerta ai genitori, consentirà di scegliere la scuola dei propri figli dopo aver attentamente analizzato e valutato le attività didattiche, i progetti e le tematiche che i docenti affronteranno durante l’anno che, in ogni caso, dovranno risultare coerenti con i programmi previsti dall’attuale ordinamento scolastico e con le linee di indirizzo emanate dal Ministero dell’Istruzione.